X CONVEGNO PSICOSOMATICA

Visto il momento critico che la società sta attraversando, le relazioni di aiuto assumono maggior importanza; da qui la necessità di operatori socio sanitari (counselor, psicoterapeuti, medici, nutrizionisti, infermieri, assistenti sociali, personale ospedaliero e non, medico e paramedico) capaci di accogliere, attraverso un approccio empatico, attivo e accogliente, i loro pazienti e i loro familiari. Con l’adeguata accoglienza viene automaticamente stimolato il potenziale delle risorse interne del cliente che si mette in discussione (spesso inconsciamente) con i professionisti della relazione di aiuto.Ne deriva la necessità di esplorare l’uso della relazione di aiuto nel contesto odierno, focalizzandosi su ciò che i promotori della salute, attraverso tale relazione, possono fare per meglio curare gli altri e per meglio preservare se stessi. È pertanto significativo approfondire la relazione di aiuto focalizzandosi su ciò che in questi anni si è riusciti a cambiare e a portare avanti dell’approccio circolare bio-psico-sociale (vedi Carta di Ottawa, 1986; Mengheri, 2010).
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