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L’osservazione del bambino in ambito educativo e psicoterapeutico

di Leonardo Angelini

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spirituali che l'hanno prodotta e si manifesta non più solo a livello delle fasce d'età e dei sessi, ma anche a livello dei vari milieux sociali che da tale complessità sono prodotti. e) Qualsivoglia sia però il tipo di società si può pensare, almeno in via ipotetica, alla presenza di alcune costanti: 1) la presenza di determinati soggetti "speciali" delegati dalla società, preposti al percorso concepimento – gestazione – nascita - educazione; 2) la presenza di istituzioni, di pratiche di cerimonie preposte ad affrontare ciascun elemento di questo percorso; 3) la natura discriminata dei saperi trasmessi a seconda dell'età, del sesso, della classe di appartenenza dei soggetti nei confronti dei quali tali pratiche sono dirette; 4) la connessione fra gli obiettivi impliciti in tali pratiche e la immagine che ogni società ha di se stessa; 5) ed infine la presenza in ogni società di un inconscio etnico che tende a riemergere e ad essere affrontato secondo modalità culturalspecifiche. f) Detto questo però si può forse, a chiusura del presente paragrafo di carattere storico, entrare nel merito per un momento dei contenuti per fare una constatazione che è desumibile dalle indagini non solo di Aries ma anche di diversi storici delle società pre-industriali. Il percorso "concepimento - gestazione - nascita - educazione" fino a non molto tempo fa (e precisamente fino alla nascita delle varie discipline che organizzano l'osservazione e l'intervento sull'infanzia su base scientifica) sembra "ab initio" esser scisso in due tronconi: da