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Il modello evolutivo strutturalista di Vittorio Guidano e Giovanni Liotti

di Alessandra Pace

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Analizziamo dettagliatamente i vari livelli di questa gerarchia. 1.2.4.1 Il nucleo metafisico o schema dell’attaccamento Il nucleo metafisico (Guidano, Liotti, 1983, 63-68) è l’insieme delle convinzioni generali tacite che sono costruite nell’infanzia e nell’adolescenza. Questi schemi, derivano da una generalizzazione delle regolarità che emergono dalle situazioni vissute. Le regolarità maturano tramite un processo di prova ed errore. Una volta generalizzate, esse divengono assiomi inconfutabili in quanto, specialmente quelle infantili, sono costruite con modalità egocentriche di pensiero e quindi mancano di alternative, sono inconsapevoli, sono codificate in via analogica e questo ne rende difficile l’esplicitazione. Il nucleo metafisico rappresenta il livello gerarchicamente sovra-ordinato dell’organizzazione conoscitiva e la sua funzione è quella di fornire e di sviluppare altre regole subordinate al suo controllo gerarchico, così da garantire una sempre maggiore complessità e flessibilità al sistema conoscitivo. Tra gli schemi del nucleo troviamo soprattutto gli schemi analogici costruiti dal bambino. Attraverso questi schemi il nucleo dirige e coordina la maggior parte della vita emozionale ed immaginativa. Perciò, il nucleo rappresenta l’impalcatura che soggiace all’elaborazione delle informazioni. Dato che le prime esperienze emozionali del bambino sono legate soprattutto al processo di attaccamento (1983, 16), i modelli operativi interni rappresentano l’elemento basilare della formazione del nucleo metafisico. Gli schemi che il bambino crea su se stesso e sul mondo in conseguenza delle sue prime esperienze di attaccamento, diventano, perciò, un parametro fondamentale nell’elaborazione successiva delle informazioni e nella costruzione di schemi relativi a sé e alla realtà esterna. 1.2.4.2 La cintura protettiva o Sé La cintura protettiva (Guidano, Liotti, 1983, 68-71) è costituita da una serie di convinzioni derivanti dall’incontro tra gli schemi taciti e le nuove informazioni. Le regole che formano la cintura sono costruite e controllate dal nucleo metafisico, al fine di dare un significato alle nuove informazioni, senza modificare i propri assunti. La costanza del nucleo è importante in quanto assicura il senso di continuità personale. La flessibilità della cintura protettiva, invece, è importante per garantire l’elasticità del sistema conoscitivo nell’accogliere le nuove informazioni.